Playground, andiamo al campetto… impossibile in Valsassina
L'ASD promuove basket e minibasket in tutta la valsassina, ma si trova ad affrontare sfide significative per le condizioni dei campetti locali
Lo streetbasket è una forma libera e spontanea di basket giocata all’aperto, che permette ai ragazzi di divertirsi e migliorare le proprie abilità senza le restrizioni delle competizioni formali. In molte parti d’Italia e del mondo questa pratica è molto diffusa, tanto da essere entrato a pieno diritto come disciplina olimpica nella forma del 3 vs 3 ed averci regalato a Parigi 2024 un finale bellissima, vinta dall’Olanda con il più “classico” tiro sulla sirena, proprio contro la Francia.
In Valsassina però le cose non sono così semplici e sembra che sia molto complicato prendere la palla da basket sotto braccio e andare a giocare ad un campetto qualsiasi.
L’ASD Sport Valsassina è l’unica società sportiva che promuove il basket e il minibasket in tutta la valle, ma si trova ad affrontare sfide significative a causa delle condizioni dei campetti locali. A Primaluna, ad esempio, esiste un campo di basket presso le scuole elementari che potrebbe essere un punto di ritrovo perfetto, ma purtroppo i canestri sono rotti, rendendolo praticamente inutilizzabile. A Introbio, ci sono due canestri nell’oratorio, ma il campo è su un ciottolato che rende il gioco difficile e rischioso per le caviglie. Anche se l’accesso non è negato, non è sempre facile poter giocare, soprattutto quando l’oratorio è chiuso.
Cortenova presenta un campetto presso le scuole elementari della Roccolina, ma i canestri “artigianali” e il fondo irregolare non permettono di giocare al meglio. Da Premana a Taceno, la situazione è ancora più critica: i canestri sono quasi del tutto assenti, a parte qualche struttura malmessa negli oratori, e quelli dell’alberghiero sono privati, quindi non accessibili a tutti. A Pasturo, il campo delle ex scuole elementari ha un fondo sintetico dove il pallone non rimbalza correttamente, rendendo il gioco poco piacevole.
Nell’Altopiano, la situazione è altrettanto problematica: a Moggio, il campo è già piccolo e ora è occupato da container, mentre in altri paesi i canestri sono del tutto assenti, e il campetto dell’oratorio di Barzio è spesso chiuso. L’unico campo veramente decente in tutta la Valsassina è a Ballabio, che rappresenta un’eccezione positiva.
Per l’ASD Sport Valsassina, questa situazione rappresenta un grosso ostacolo. Come possono i ragazzi e le ragazze della Valsassina avvicinarsi alla pallacanestro e divertirsi se le strutture sono in queste condizioni? Sarebbe bello vedere le istituzioni locali prestare più attenzione a questi campetti, perché con qualche intervento, la Valsassina potrebbe davvero offrire ai giovani un ambiente migliore per praticare lo streetbasket e il minibasket. Inoltre, c’è anche il tema delle palestre, con una sola regolamentare in tutta la valle, che meriterebbe un’attenzione maggiore in futuro.