Minibasket: il basket per i più piccoli

Il minibasket è una versione del basket pensata per i bambini e ragazzi fino ai 12 anni, con regole adattate per favorire l’apprendimento e il divertimento. Ecco le regole principali del minibasket, con dettagli specifici per le categorie Under 10 e Under 12 Csi:

Viene data grande importanza al rispetto reciproco, al gioco di squadra e alla partecipazione di tutti.

Dimensioni del Campo e Altezza del Canestro:

Il campo è più piccolo di quello standard (circa 28m x 15m).

• Under 10: Il canestro è abbassato a 2,60 metri di altezza.
• Under 12 Csi: Il canestro è alto 3,05 metri, come nei campi standard.

Pallone:

Viene utilizzato un pallone di dimensioni ridotte, solitamente una misura 5.

• Under 10: Pallone numero 5.
• Under 12 Csi: Pallone numero 5.

Durata della Partita:

• Under 10: La partita è divisa in sei tempi da 6 minuti ciascuno, giocando quattro contro quattro.
• Under 12 Csi: La partita è divisa in quattro tempi da 8 minuti ciascuno, giocando cinque contro cinque.

Numero di Giocatori:

• Under 10: Si gioca 4 contro 4.
• Under 12 Csi: Si gioca 5 contro 5.

In entrambe le categorie, tutti i bambini devono giocare un tempo minimo prestabilito.

Regole di Base:

Non c’è difesa a zona: è permessa solo la difesa a uomo per incoraggiare lo sviluppo delle abilità individuali.

Non c’è pressing su tutto il campo: per facilitare il gioco e la comprensione delle tattiche.

Falli e Tiri Liberi:

I falli personali vengono conteggiati, ma senza espulsione per numero di falli.

Non sempre vengono assegnati tiri liberi, spesso si preferisce riprendere il gioco con una rimessa laterale.

Punteggio:

In molte competizioni non si tiene conto del punteggio per non focalizzare l’attenzione dei bambini sulla vittoria ma sull’apprendimento e sul divertimento.

Cambio dei Giocatori:

• Under 10: Non sono ammessi cambi durante i tempi; ogni singolo tempo deve essere giocato per intero da chi è in campo. Ogni giocatore deve giocare almeno due tempi a fine gara.
• Under 12 Csi: I cambi sono liberi e frequenti, per permettere a tutti i bambini di partecipare attivamente.

Arbitraggio:

L’arbitraggio è più flessibile e orientato all’insegnamento. Gli arbitri spiegano ai bambini gli errori commessi piuttosto che punirli immediatamente.

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